Boulder dei Pitoti

2013-04-14 11.23.51

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Esperienza nuova questa domenica, un raduno boulder, dopo aver sempre mancato il Melloblocco.
Non ho mai scalato su blocchi, l’ho fatto un paio di inverni in palestra, ora non più, e in ogni caso mai provato su roccia. Sono curiosa ma so anche che non è la mia attività… però perchè non provare?
Il raduno è in val Camonica, ci saranno tutte le vecchie conoscenze del periodo rovatese, diverse persone partono da Milano e accetto l’invito.

Sento il Clod sabato sera che mi comunica l’incontro: Cinisello ore 9. 9!???? ah già… io sono una (ex) alipnista, devo fare “reset”, non ci si deve più svegliare alle 5. Bene, quindi posso andare a mangiare una pizza improvvisata con i colleghi, intanto Filippo mi consiglia di stare attenta, mi spiega come si para, mi spiega che non ci si accorge di stancarsi ma bisogna riposare…. i colleghi amici servono anche a questo!

Ascoltando vecchie canzoni dei Modena City Ramblers passiamo sotto la Concarena in questa mattina assolata in cui è esplosa la primavera, o forse un anticipo di estate: le stagioni non ci sono più veramente. Il paesaggio della media val Camonica è stupendo, a me sembra di tornare un po’ a casa, oggi so che mi sentirò a casa anche se sarà tutto diverso dal solito. All’iscrizione trovo subito la combriccola rovatese: Gigi con famiglia, Maura e Pietro, arriva anche Laura con cui ci scambiamo un abbraccio affettuoso. Iniziamo a sparpagliarci tra i blocchi, i miei soci di palestra scelgono in masso all’ombra e arcigno, io subito più sotto un bel masso placcoso e al sole dove provare i primi passi insieme a Maura.
Dalla “mia” vetta vedo bene il gruppo di quelli che si tengono, e il Clod che chiude il suo blocco duro, e torno alle mie prove. Un altro paio di massi lì vicino, poi mi sposto con la Tonoli’s family, scaliamo ancora e trovo altri conoscenti. Sono tutti allegri, clima di festa, una sorta di pic nic un po’ più articolato. Provo un bel traverso, un altro blocco strapiombante dove, neanche a dirlo, non riesco a lanciare, ma mi lancio sul materasso, parata a dovere. Viene verso di noi un tizio con i capelli rossi e una videocamera, è il cameraman ufficiale. Mi saluta “ciao Eva!” panico. Chi è!? poi ci penso e ci ripenso…. ah ecco l’ho visto in negozio! chiaccheriamo un po’, è alla ricerca di gente da filmare per un servizio per la tv locale. Gli indico le persone da cui andare.
Andando verso i miei compagni incontro Ale e il Tebaus, vedo Papik, insomma mezzo Rockspot è qui oggi! Ale e Tebaus mi “raccolgono” e andiamo a cercare qualcosa di fattibile mentre gli altri sono a caccia di 7B. Si scala ancora un po’, poi ci si ritrova tutti alla foresteria del parco, una birretta mentre ci sono le estrazioni dei premi.
Finalmente compare anche Ondra, che è stato tutto il giorno in un’altra area. Si confonde tra tutti i climbers, viene a sedersi sul suo crash vicino a noi, e si gode pacifico la festa, sorride tranquillo.
Con i nostri premi a sorteggio risaliamo il bosco, cotti dal sole e ognuno più o meno ammaccato. Sosta in una pizzeria che solo qui ci potrebbe essere.

Una giornata bella, diversa, particolare.