Zucco Angelone – terzo e quarto sperone

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Sabato con Andrea, vorremmo andare un po’ più su, ma le previsioni danno pioggia dal pomeriggio…. che rottura quest’anno!!! tra una cosa e l’altra non riesco mai a fare qualcosa di bello con il bel tempo.
Ho appena comprato la guida delle Arrampicate sportive tra Como e Lecco e sfoglio lo sfogliabile per trovare qualcosa di divertente e facile. Scegliamo di concatenare Foto di Gruppo con Signorine al terzo sperone e Schiavi della pietra al quarto. La combinazione acquista un sapore sadomaso per quanto riguarda i nomi….. vabbè.
Giornata non stupenda, con sole sempre velato e al parcheggio è pieno di sciatori, strano tirar fuori gli aggeggi per arrampicare quando gli altri tiran fuori gli sci. Ma lasciato il piazzale della funivia si incontra solo altra gente agghindata come noi. Alla base del terzo sperone guardo un po’ i 4 tiri che arrivano alla prima sosta e ne prendo uno a caso tra i tre centrali di 5c, mentre l’originale segue una fessura di IV. Mi diverto sulla placca bella liscia piccole tacchette e tanta aderenza. Andrea che non ama le placche si diverte meno, ma poi la via gli piacerà molto di più.
L’ultimo tiro con passo iniziale di 6b: lo guardo e provo il passaggio, ma sembra che nessuno passi di lì da un po’, oltre il passaggio chiave è tutto sporco…. boh scendo e devio su quello di destra (ultimo tiro di Ortofresco) come ho visto fare anche dagli altri, bel tiro divertente su spigolo.
In breve dalla cima del Terzo Sperone ci si porta con sentierino attrezzato alla base di Schiavi della Pietra, che si presenterà più ammanigliata e verticale, complessivamente più facile.
Nello scendere andiamo a cercarci l’avventura… perchè fare come tutti gli altri?? Un bivio senza indicazioni lascia pensare che sia indifferente andare dritti o scendere ripidamente sulla nostra sinistra. Stiamo un po’ a pensare dove possono portare i 2 rami del sentiero e scegliamo di andare dritti, trovandoci su un percorso di cresta con passaggi su roccette da arrampicare, che corre a picco al di sopra del piazzale. Sentiero comunque simpatico e non monotono, che ci deposita alla base delle prime placche, dove una cordata sta evidentemente muovendo i primi passi in autonomia dopo un corso. Salutiamo e in breve siamo al parcheggio, e in breve inizia a piovere. Ottimo timing!