Escursione al Tita Secchi con papà

Sentiero n. 1 dell'Adamellovai al fotoalbum
Oggi pausa dalla roccia, e me ne vado a fare un bellissimo giro con mio papà. Da tempo ho voglia di vedere le vallate adamelliche, di camminare in paesaggi selvaggi. Sono posti desolati, solitari, ampie vallate attorniate di roccia scura, e io ho voglia di percorrere queste valli, non faticose, ma appaganti.
Scelgo una meta tranquilla ma lunga, come tutto del resto in Adamello: il rifugio Tita Secchi partendo da Bazena: solo 600 m di dislivello, ma la palina indica 2h e 50, segno che i km da percorrere sono davvero tanti! E ce li godiamo tutti, chiaccherando e ammirando quel che ci sta intorno.

Giungiamo al rifugio, il lago è ancora pieno di ghiaccio, tanti piccoli iceberg lo costellano, segno che la stagione quest’anno è ancora “indietro”. Mangiando al rifugio sfoglio il libro delle vie di roccia: non molto pubblicizzate a parte un paio di classiche, ma sono in un numero davvero sorprendente.

E’ la prima volta, da quando sono bambina, che camminiamo insieme in montagna. Ho sempre passato tanto tempo con lui da piccola, quanto poco ne ho passato in seguito a causa del suo lavoro. Ora, dopo tanti anni, sono io a portarlo a camminare…. e peccato che la mamma non possa essere con noi, purtroppo questo è un anno molto duro per lei.
Bravissimo papà, che dopo l’operazione al cuore di questo marzo, è stato tenace fino in fondo. Grazie papà!