Vacanze 2013 – Claviere – 1

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Già da diverso tempo Nicola (ncianca su planetmountain) mi aveva invitata a passare qualche giorno delle ferie nella loro casa a Claviere, a pochi metri dal confine Italia-Francia e a pochi km da Briancon, zona che amo.
La cosa nel tempo prende quasi le forme di un raduno del forum, e per quanto mi riguarda è stata una vacanza bellissima che ricorderò sempre con tanto piacere: in un anno di alti e bassi d’umore, essere accolta da quelli che considero veri amici e con loro passare una settimana a scalare senza pensieri, davvero è stata una bellissima sorpresa.
Quest’estate la sto dedicando alla falesia per una serie di motivi diversi, e sono molto contenta così. Non ho mai provato, da quando scalo, a concentrarmi sulla difficoltà e sull’allenamento. E’ un anno nuovo per me questo: tanta (troppa) plastica nei mesi invernali e purtroppo anche primaverili (ma al meteo non si comanda), e ora falesia. Vediamo cosa ne esce a fine anno…. nel frattempo oltre a far fatica e imparare un approccio per me nuovo all’arrampicata mi sto divertendo un sacco.

Parto sabato 17 agosto, con un giro dell’oca causa chiusura del casello solito perdo un sacco di tempo, altrettanto ne perdo in autogrill per guadagnarmi una brioche, e insomma, sono quasi le 11 quando parcheggio alla “casa alpina” di Claviere. 1700 metri di quota, sole limpidissimo, aria cristallina e Nic con Eloisa e Rachele che mi accolgono sorridenti per strada. Il paese è lungo 150 metri e consta di una sola via, per cui il “ci vediamo in paese” è molto facile, non c’è nemmeno bisogno di specificare dove, basta aspettarsi per strada e ci si trova sempre. Nei giorni successivi sarà sempre così.
Posteggio la macchina, salgo un secondo a casa di Nic, spesa dal panettiere, riprendiamo la macchina e andiamo a scalare io e Nicola in una falesia nuova in Val Clarèe, la valle francese più vicina a qui.

FALESIA BRUZA
elenco dei tiri
Ero già stata a Plampinet, falesia storica e di riferimento, ma untissima. QUindi ho già visto la Val Clarèe, che è semplicemente bellissima: verde, ampia e con un torrente che ti corre a fianco, pareti a destra e a sinistra (più belle a destra), tranquilla. Parcheggiamo e veniamo subito additati da un tizio che ci spiega che quel giorno non si può scalare lì, perchè è in corso un’esercitazione della Beretta con fucili e pistole. Nic decide che non ce ne importa, guardiamo la guida e capiamo che la falesia è fuori dal loro tiro. Il tizio ci guarda male mentre prendiamo il sentiero e ci dice di arrangiarci, che scaleremo a nostro rischio e pericolo.
Ci assumiamo questa responsabilità, in ogni caso dopo un minuto siamo già fuori dal loro recinto. Siamo salvi.
La falesia è molto simile ad una palestra, tiri strapiombanti, chiodati vicini, e brevi. Molto recente, infatti non è sulla mia guida acquistata nel 2011. Un posto da mezza giornata, insomma, allenante e divertente, dove uno può venire anche con poco tempo e tentare un progetto.
Faremo così anche noi, solo che Nic il suo progetto lo chiude subito, chiudendo a vista il 7c, l’unico della falesia. Scaliamo qualche tiro e poi io voglio provare Petit Tom, un 7a. Al terzo giro faccio tutto in continuità, rinvio l’ultimo spit, sono ormai fuori, felice ed emozionata….. troppo emozionata! Non ho mai chiuso un 7a e non ho mai neanche seriamente lavorato un tiro, è la prima volta, per cui non sono ancora capace di controllare certi piccoli particolari come l’emozione. Ecco, mi appendo all’ultimo spit, ma sono troppo stanca per riprovarci. Comunque contenta ma con un pizzico di amarezza smonto tutto e ce ne andiamo a bere un aperitivo a Claviere, raggiunti da Eloisa e Rachele. Passiamo il tempo a chiaccherare, Nic ha un sacco di storie incredibili dal suo passato londinese, è un piacere ascoltarlo. Eloisa è una mamma dolcissima.
L’antipatia dei baristi di questo posto diventerà proverbiale per tutta la vacanza, del resto è il posto più carino e “avanti” di tutta Claviere (dove ci sono 2 bar e un bar tabacchi).

FALESIA LAGO NERO
Descrizione della falesia
Domenica. Oggi il programma prevede gita con famiglia ncianca alla falesia del Lago Nero, un posto davvero molto bello, dal paesaggio alpestre, poco sopra Claviere. Così evitiamo i tornanti per Briancon alla piccola Rachele, che potrà stare con Eloisa al campo base poco sotto la falesia, in una comoda tendina! E’ una bella giornata e il sole caldo dei 2000 metri picchia davvero forte. La faleisa, di quarzite molto lavorata, è divisa in un piccolo settore basso e uno più grande poco sopra, dove ci sono i tiri più interessanti. Cominciamo con qualche tiro al settore basso, qui non ci sono zanche e l’arrampicata è decisamente tecnica. Eloisa si da il cambio con Nicola e viene a scalare un po’ con me. Ma è ora di dare la pappa a Rachele, e mi deve lasciare! Poi la raggiungeremo anche noi per una pausa pranzo con l’immancabile e buonissima pizza del fornaio di Claviere, che ci terrà compagnia per tutta la vacanza. Io e Nic ci trasferiamo poi all’altro settore, molto più bello e più severo alla vista: una fascia strapiombante di circa 15 metri a striature nere, cui seguono uscite con ribaltamento e facili placche finali. Montiamo un 7a davvero meraviglioso, con un traverso che segue una fessura strapiombante (purtroppo il chiave è bagnato e al secondo giro trovo il modo di non utilizzare quella presa, ma che fatica!). Peccato che non avrò occasione di tornare a riprovarlo, è un tiro che merita davvero, con quel lungo traverso diagonale in strapiombo, poi uscita su placca fessurata molto difficile, infine facile con chiodatura a distanza siderale. Nic vuole tornare giù a provare un 7b in placca sul nulla, 3 voli al primo giro e liberato al secondo giro, con un tifo da stadio dalla base, dove nel frattempo sono arrivate alcune persone.
2 gocce di pioggia ci dicono che per oggi basta così, in tempo da record viene smontato il campo base e torniamo in paese.
Dopo l’abbondante “cena dello sportivo” di Eloisa, passiamo la serata a vedere le foto delle loro vacanze passate a Rodellar e in Costiera Amalfitana, Nic mi racconta un sacco di cose e mi fa venire una gran voglia di andare a visitare questi posti magnifici.